Mi piace molto essere attivo su mercati e progetti a livello internazionale. Questo mi ha consentito, e mi consente tuttora, di raccogliere esperienze da culture diverse, sia tecniche, sia umane, e poterle proporre e implementare anche in altri ambiti.

Prediligo la gestione di progetti complessi, in cui la multidisciplinarietà e la visione a 360° sono d'obbligo. Sono inoltre profondamente convinto che come ingegneri abbiamo una responsabilità nei confronti della collettività, le opere che realizziamo devono rispettarne i bisogni e le aspettative, non solo in termini funzionali, ma anche estetici e ambientali.

In tal senso ritengo che la piena collaborazione e il reciproco rispetto con architetti, paesaggisti, ambientalisti, ma anche economisti e giuristi, diventa un requisito imprescindibile, nell'interesse nostro e dei nostri committenti.