Piani casseri e di armatura, profili longitudinali e standard, 2D e 3D, ingegneria civile e strutturale: l'importante è la versatilità! Pertanto non ho progetti preferiti. Finché ho abbastanza varietà e posso lavorare con persone e team diversi, sono soddisfatta. Grazie alla natura dei nostri progetti in ambito ferroviario e del traffico, la dinamicità è garantita!

La mia predilezione per la matematica e la geometria mi hanno portato a svolgere un brevissimo periodo di prova in TBF. Ho quindi deciso di effettuare qui il mio apprendistato di disegnatrice, che ho terminato recentemente. Ora, accanto alla mia occupazione principale, posso seguire i nostri apprendisti del quarto anno. Mi fa molto piacere poter accompagnare la prossima generazione e dare loro ciò di cui avranno veramente bisogno. Ci vuole una visione generale e molta comunicazione: per esempio quando ci interfacciamo con gli ingegneri. Mi piace cercare di rappresentare graficamente i progetti in modo ancora migliore, in modo che il lavoro in cantiere sia più facile e tutto funzioni letteralmente "secondo i piani".

Per me è già ora di pensare al prossimo passo: vorrei ottenere la maturità professionale per poter continuare gli studi. Forse nel settore immobiliare o dell'ingegneria civile, ma molto probabilmente nell'edilizia. È perfetto il fatto che io possa poi ridurre il mio carico di lavoro e continuare a lavorare mentre studio.

Daniel Düsentrieb è stato chiaramente l'eroe della mia infanzia! Non mi è bastato per diventare un inventore, ma ho comunque un bel ventaglio di attività. È ciò che apprezzo maggiormente.

Ho iniziato la mia carriera come ingegnere civile, sono finito nella gestione dei rifiuti e sono stato responsabile di varie discariche. Dopo essere entrato a far parte di TBF come ingegnere di progetto, ho assunto la direzione della sede di Böblingen. Mi piace destreggiarmi tra i diversi ruoli dell’attività quotidiana: gestione del progetto, calcoli tecnici, controlling, comunicazione, leadership - quel che è necessario in quel momento. In fin fine si tratta di tutto ciò che ruota attorno alla realizzazione dei nostri progetti e che li porta al successo. Il grande vantaggio in TBF è che lavoriamo su progetti e non pensiamo in termini di aree di competenza compartimentate. Inoltre disponiamo di un organico multidisciplinare e multigenerazionale gestito tramite un’organizzazione a gerarchia piatta. Poter collaborare con colleghi risiedenti nelle nostre diverse sedi è un aspetto che mi fa particolarmente piacere.

Una cosa che mi aiuta nella vita di tutti i giorni: più c’è stress, più mi calmo. Ciò che attualmente mi occupa è la questione dell'agilità: come possiamo sostenere ancora meglio i nostri collaboratori nel vivere e sviluppare i loro punti di forza e i loro interessi? Nuove idee e flessibilità sono oggigiorno la chiave del successo!

Recentemente ho affidato la gestione del reparto Impianti elettrici e automazione ad un collega. Questo mi consente di mettere a frutto maggiormente i miei punti di forza partecipando ai nostri grandi progetti in qualità di project manager ed esperto. Ciò che mi piace particolarmente è il coaching dei nostri collaboratori più giovani, i quali portano tante nuove idee. Possiamo così plasmare insieme il nostro futuro.

Avere la vista sul cementificio: è così che da bambino ho scoperto la mia passione per l'ingegneria. Sono rimasto affascinato dalle dimensioni dell'impianto e, soprattutto, dalla sala di controllo, dove si raccolgono tutti i cavi. Ho poi svolto uno stage nella cava del cementificio. Il culmine è stato, ovviamente, aiutare l’artificiere a preparare la carica d’esplosivo.

Dopo aver studiato ingegneria meccanica, ho iniziato la mia carriera presso una società costruttrice di impianti industriali, che molto presto mi ha mandato in Argentina per un grande progetto. Tornato in Svizzera, mi sono specializzato nel settore ambientale: il trattamento dei fumi dei termovalorizzatori di rifiuti. La complessità di questi impianti mi affascina ancora oggi. Copre l'intera gamma dell'ingegneria! Processo di combustione, depurazione dei fumi, recupero di energia, generazione di elettricità – dallo studio di fattibilità, alla progettazione fino alla messa in esercizio dell’intero impianto.

Oggi trovo il relax in un luogo dove anche la moderna tecnologia non è lontana: il mio rustico completamente autosufficiente sulle montagne grigionesi. Trovo molto stimolante combinare nel piccolo una serie di sistemi tecnologici e trasformarli in un insieme funzionante.